mercoledì 1 aprile 2009

Ode all’inviol... ATO


Là dove finisce la discarica comincia la nostra storia:
La storia tremenda di uomo a cui venne una grossa idea
Come pulire un paese senza farsene accorgere.
Non pochi ci riuscirono, ma fu lui che lo inventò.
Fu un grosso errore ma lui volle insistere e si fece male,
Si fece male pensando di poter pulire tutto
Senza avere neanche una scopa.
Quanto lavoro, quanto lavoro costò a quell’uomo
Ma lui non mollò e alla fine se le fece comprare.

Cinque anni dopo sbarcarono sull’isola
Inaspettati e di prima mattina i primi operatori.
Si sdraiarono per terra
Per farsi passare sopra i camion.
Ma non si fecero male perché avevano in tasca un portafortuna
Che gli aveva regalato l’amministratore delegato.
Una scopa di paglia caricata a pila.
Non fu un incontro ma un rastrellamento
Pulirono le strade e svuotarono i cassonetti.
Ma non li vide nessuno perchè il paese ancora dormiva
Era da poco passato il capodanno.
Il capo si chiamava: nonvengoanchesemichiami.
Non venne mai e non si fece vedere perché era un timido.
Era il primo di gennaio e faceva molto freddo
Ed era arrivato l’ATO.

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