e quel tizio che nessuno sà e tutti conoscono.. che sta abbattendo le "balate" di Pollara per fare ipotetiche strade che non si sà dove vanno e neppure a cosa servono anche quello è slow?
Ma pensa te!!! Abbattere le balate a Pollara! Ma perchè qualcuno sa che esiste Pollara? Questo piccolo borgo fiore all'occhiello del Comune di Malfa, abbandonato a se stesso, scordato da Dio e dagli uomini (amministratori locali)! Sporcizia dappertutto, erbacce alte due metri, strade sporche...le balate poi....non ne parliamo.....quel posto splendido in cui i poveri turisti che hanno la sfortuna di scendere sin laggiù, molto spesso devono portare via il ricordo di un braccio rotto o di una gamba rotta, proprio perchè questo posto è ben curato...Caro anonimo, sono perfettamente daccordo con te, le bellezze naturali vanno preservate, ma anche ben tenute e curate proprio perchè sono preziose. (Almeno in questo la natura è stata gentile). Chissà perchè gli animi degli amanti delle Eolie si svegliano solo quando conviene..... Hai ragione caro anonimo delle 7,40 proprio non riusciamo a cogliere il senso....
guardate che l'estirpamento della posidonia.....è un'operazione volta alla risoluzione di tutte le problematiche sopra citate..in quanto è previsto un crollo di Pollara entro il 2012..........
Questo blog nasce da bisogni “fisiologici” ben precisi: un manipolo di eoliani da tempo cova sotto la cenere, desiderando dar voce anche alla parte più spiritosa e creativa della cultura isolana. Ecco la necessità di creare una “raccolta differenziata” di notizie, che si possa distinguere dalla globalizzazione mondiale. “Il Cantaro Eoliano” svuota prepotentemente le proprie notizie sulle teste dei malcapitati di turno, all’insegna dell’umorismo e comunque dell’educazione civile. E allora eccoci qua! Come già ha avuto modo di dire qualcuno prima di noi: “Scendiamo in campo! Yes, we can!”.
Sì, noi possiamo! O perlomeno… potremmo!
vedi foto 2 operatori ecologici di salina (duu munnizzari): primo a destra ROSSODISERA, l'altro a sinistra BELTEMPOSISPERA
RispondiElimina......il terzo elemento sei tu : la monnezza.....
RispondiEliminala sapete la storia di ER MONNEZZA che vi fa un culo quanto na cappella
RispondiEliminae quel tizio che nessuno sà e tutti conoscono.. che sta abbattendo le "balate" di Pollara per fare ipotetiche strade che non si sà dove vanno e neppure a cosa servono anche quello è slow?
RispondiEliminama proprio non riuscite a cogliere il senso, poveri noi
RispondiEliminaMa pensa te!!! Abbattere le balate a Pollara! Ma perchè qualcuno sa che esiste Pollara? Questo piccolo borgo fiore all'occhiello del Comune di Malfa, abbandonato a se stesso, scordato da Dio e dagli uomini (amministratori locali)! Sporcizia dappertutto, erbacce alte due metri, strade sporche...le balate poi....non ne parliamo.....quel posto splendido in cui i poveri turisti che hanno la sfortuna di scendere sin laggiù, molto spesso devono portare via il ricordo di un braccio rotto o di una gamba rotta, proprio perchè questo posto è ben curato...Caro anonimo, sono perfettamente daccordo con te, le bellezze naturali vanno preservate, ma anche ben tenute e curate proprio perchè sono preziose. (Almeno in questo la natura è stata gentile). Chissà perchè gli animi degli amanti delle Eolie si svegliano solo quando conviene..... Hai ragione caro anonimo delle 7,40 proprio non riusciamo a cogliere il senso....
RispondiEliminaguardate che l'estirpamento della posidonia.....è un'operazione volta alla risoluzione di tutte le problematiche sopra citate..in quanto è previsto un crollo di Pollara entro il 2012..........
RispondiEliminaCaro Anonimo della posidonia, anche per la tua povera massa celebrale è previsto un ulteriore crollo... ben prima del 2012
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