martedì 19 maggio 2009

Polisportiva Malfa: anche quest’anno «zero tituli»?

La Polisportiva Malfa, squadra di Salina che gioca in Terza categoria, nonostante gli alti e bassi è riuscita a ritagliarsi un posto d’onore ai play-off.
Grazie anche al favore dei risultati provenienti da altri campi, il gruppo del Presidente Antonio Sangiolo e dell’allenatore Antonio Previtera si è qualificato al quarto posto. Battuto poi lo Stromboli per 2-1, ora attende di affrontare,in finale, il temibile (fin dal nome) Real Gabbiano.
La terza finalissima consecutiva. Sarà la volta buona? Ne abbiamo parlato con uno dei massimi esperti del settore calcistico, durante i festeggiamenti avvenuti a S. Siro, in contemporanea con la vittoria della Polisportiva.

E allora, mentre voi festeggiate lo scudetto, la Polisportiva Malfa festeggia la sua terza finale consecutiva…
«Sì, ma ora toccherà all’allenatore controllare che domani mattina la birra sia diventata acqua! Non ha senso gioire la sera per poi non sapere vincere l’indomani. Queste tre finali non avrebbero senso se anche quest’anno, alla fine della stagione, la Polisportiva portasse a casa zero tituli. Certo, tanti grandi allenatori non hanno mai vinto una Champions. Un grosso esempio non è lontano da noi (chiaramente riferito a Previtera – N.d.A.). Ma se io stessi tre anni senza vincere, non credo che avrei un lavoro!».

C’è chi dice che il Presidente Sangiolo vorrebbe mantenere la squadra ad un livello “amatoriale”, ad uno stadio ancora giocoso. Cosa ne pensa Lei, in quanto vincente?
«Io non conosco nessun San Giuolo, a Salina» dice l’intervistato con distacco. «Io conosco San Lorenzo, San Bartolo, Santa Marina… ma nessun santo con questo nome».

Cosa ne pensa dei giocatori della Polisportiva?
«Ho sempre detto che i miei giocatori sono i migliori del mondo. Ora, i migliori del mondo devono essere i calciatori della Polisportiva».

Ci sono parecchi giovani di qualità, anche secondo gli avversari.
«I giovani giocatori sono come i meloni. Solo quando li apri e li assaggi puoi capire se sono davvero buoni al cento per cento».

L’anno scorso c’è mancato poco. La squadra ha perso il passaggio di categoria nei minuti di recupero.
«Non importa, alla fine sono sempre “zero tituli”! Nella storia della Champions c’è un solo club e un solo allenatore che erano sul tre a zero e hanno perso la finale. Spero che il Mister della Polisportiva non commetta gli stessi errori».

Crede che alla fine i giocatori, grazie anche alla fama raggiunta in una piccola isola, possano pagare la grande pressione psicologica?
«Non so cosa sia la pressione nello sport. Mi spaventa di più un'influenza. La pressione ce l'ha la povera gente che non riesce a sfamare la sua famiglia».

Chiudiamo con questa frase asciutta e lapidaria, ricordando quali sono in realtà le vere cose importanti nella vita e comunque facendo tanti auguri al team eoliano.

6 commenti:

  1. ma non era la juventus?
    il liparoto

    RispondiElimina
  2. ma perche non andate a giocare to bagghiu a posta

    RispondiElimina
  3. ...where is "bagghiu a posta"????? sapevo bagghiu a criesia...

    RispondiElimina
  4. ....corriamo il rischio con tutti sti bagghiu di ritrovarci ta' chiddu' sbaghiatu!

    RispondiElimina
  5. Acettiamo qualunque critica sugli eventuali "zero tituli" della Polisportiva Malfa, ma... giù le mani dal mister Previtera.
    Anonimo messinese

    RispondiElimina
  6. SECONDO ME NEL MALFA CI SONO TROPPI CAMPIONI KE NN VALGONO UNA LIRA SONO SOLO RAGAZZI KE ENTRANO NELLE GRAZIE DI PREVITERA E SANGIOLO E QUINDI HANNO IL POSTO FISSO IN SQUADRA.

    RispondiElimina