sabato 2 maggio 2009

Chiesa di S.Lorenzo: ultimati i lavori

Sono di fatto terminati i lavori di restauro e risanamento conservativo della Chiesa madre di San Lorenzo in Malfa, assieme a quelli dell’attigua terrazza esterna.
I lavori, nel complesso architettonico che risale al 1926, cominciati due anni fa, sono stati particolarmente difficili per lo stato di abbandono di alcune parti dell’edificio.
Particolare difficoltà ha presentato il rifacimento (in pratica la “re-invenzione”) dell’area della terrazza esterna lato est, in quanto il degrado del tempo ne aveva cancellato i tratti stilistici e compromesso la fruizione.
Ma oggi, grazie ad ardite suggestioni progettuali neo-eoliche, non prive di originalità, quest’area risplende di nuova luce
Non era semplice concepire, ricostruire ed armonizzare accanto ad una Chiesa l’antico “bagghiu eoliano”, con pulera a “cono mozzo” che si innalzano fino a sostenere robuste travi di castagno, destinate ad ospitare tralicci di canne, o un bel pergolato di vite per dare ombra di giorno e per proteggere dall’umidità la sera.
Lungo il “bagghiu” sfila un rialzo (o “bisola”) che fa da sedile, mentre nel centro è stata restaurata l’antica cisterna e la corona esterna in ferro battuto che ospita “u sicciu”, il secchio per prendere l’acqua.
La solarità dei colori immerge tutto il complesso nel disegno colorato del paesaggio.
L' architettura religiosa costituisce un aspetto fondamentale della cultura e della società eoliana. L'eterogeneità dei modelli offre un ventaglio di soluzioni superiori a quelle dell' architettura religiosa classica, in quanto la varietà delle forme e l’invenzione di nuovi tratti (pulera a “cono mozzo”) rispecchia non solo l'evoluzione storica degli stili, ma anche inventiva progettuale svincolata da ogni limite e controllo.
In questa ottica il restauro del terrazzo esterno è un esempio di architettura-rurale religiosa coerente con l’uso familiare e conviviale, che si inserisce nell’ambiente con assordante silenzio.

6 commenti:

  1. La creazione dei "Pulera" e dei "Bisola" nel terrazzo della Chiesa non è affatto un'inventiva progettuale svincolata da ogni limite e controllo...lì a breve nascerà, infatti,un nuovo ristorante eoliano... " 'nto bagghiu da' criesia"...

    RispondiElimina
  2. I pulera a cono mozzo, sono orribili.. Per il resto mi sembra sia stato fatto un ottimo lavoro..

    RispondiElimina
  3. secondo me invece è stato fatto un ottima lavoro, anch'io avevo delle perplessità all'inizio ma adesso che è tutto finito la casa non mi dispiace.
    Questione di gusto!!! E' tutto così opinabile

    RispondiElimina
  4. .....ma è nu bagghiu i cresia o ...nu futuru risturante??????????Firmato : ROSSODISERA.........

    RispondiElimina
  5. ......è prprio un futuro ristorante.....da questo momento in poi non ci saranno piu' problemi per scegliere il ristorante dove far cenare i molti "ospiti" della canonica!Per favore qualcuni intervenga per fargli fare anche la tettoia!Fosse la volta buona che per non prendersi un'insolazione si ritrova il baldacchino di San Lorenzo?

    RispondiElimina
  6. Quando manca la formazione religiosa per leggere con Fede in Cristo e nella Chiesa realizzazioni di edifici che sono diretti esclusivamente al servizio liturgico e della Parola di Dio, si fa un discorso comprensibile per pregare: "Perdona, Signore, non sanno quello che dicono"
    P. Nino La Rosa, il Parroco

    RispondiElimina