sabato 13 giugno 2009

Cantaro-cronaca: pescatore si incatena sul porto di S.Marina Salina.

Ancora proteste nel porto turistico di Santa Marina Salina. A farne le spese è stato l’edificio che ospita la delegazione della Capitaneria di Porto.
L’episodio, che segue la recente mobilitazione contro l’aumento del costo dei posti barca, non è ancora completamente chiaro.
I fatti: nella giornata di ieri il proprietario dell’imbarcazione “Stellina bellina” rientrava in porto rispettando, a quanto sostiene il titolare, le indicazioni semaforiche in funzione da qualche mese.
La Capitaneria sostiene invece il contrario ed ha contestato allo stesso una multa per essere entrato in porto con il giallo e senza la triplice segnalazione acustica.
Ma la cosa che ha fatto infuriare il pescatore è che, invece di elevare la prevista multa, gli agenti si sono “accontentati” di un pagamento per così dire in natura, acquisendo il pescato.
L’incidente sembrava chiuso, ma stamattina, di buon’ora, il pescatore A.F è tornato sul luogo del misfatto e incatenandosi al portone di accesso alla Capitaneria ha cominciato ad inveire urlando: “Voglio pagare la multa e restituito il pescato”.
La trattativa è continuata per diverse ore, fino a quando, ma qui le versioni sono contrastanti, si è capito che il pescato reclamato non esisteva più, in quanto la sera precedente era stato consumato nel corso di una grigliata.
A questo punto, sempre secondo alcuni testimoni, pare che il pescatore abbia aperto il lucchetto e sia entrato nell’edificio, da dove sarebbe uscito qualche ora più tardi senza rilasciare alcuna dichiarazione.

2 commenti:

  1. LA Direzione informa che le iniziali del famoso
    pescatore incatenato sono A.N. e non A.F. come
    erroneamente riportate nell'articolo.
    Saluti la Direzione

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