
Anche il più sperduto notiziario locale farebbe follie pur di poter annunciare il solo avvistamento di un vip.
Gli “acchiappavip” sguinzagliati sui porti, binocoli e macchine fotografiche pronte, scrutano il mare alla ricerca di una un barca sospetta, di uno yacht da sogno.
Lo aspettano all’ormeggio, poi iniziano la ricerca di informazioni sul proprietario, sul tipo di motore, sulla lunghezza, sui comfort, in modo da poter lanciare la notizia che il libero mare delle Eolie ha come ospite il miliardario tizio, l’attrice o l’attore, il magnate o l’emiro.
Il linguaggio usato è tipico del cronista da tiro: «Continua il pellegrinaggio dei vip…ha raggiunto la “sua” Lipari (o altra Isola) a bordo di un panfilo da sogno …. ha fatto colazione nel “suo” bar preferito….a bordo di questa splendida goletta ci sarebbe la famosa modella…». Insomma, trattiamo questo vip come se fosse ormai di casa, un habituè, anche se tra le righe c’è un pizzico d’invidia.
Poi si passa ai locali frequentati, ai ristoranti che ovviamente sono i preferiti in assoluto dal vip in questione, che passa tutto l’anno pensando al momento in cui arriverà alle Eolie per gustarsi le fettuccine allo scoglio che l’anno prima lo avevano stregato.
Tappa obbligata il giro dell’isola a bordo di taxi, e da quel momento, il fortunato conducente, può fregiarsi dell’ambito titolo di tassista dei vip, suggellato dalla tradizionale foto scattata con vista panoramica e sorriso di circostanza.
Poi il momento topico: entra in scena il cronista, che con aria da marpione consumato cerca di avvicinare il vip per scambiare due battute ed avere anche da lui la conferma che questo è un vero paradiso, che una volta arrivati non se ne può fare a meno, che solo qui si possono gustare certi sapori. Una dichiarazione, insomma, che per ovvia cortesia il vip di turno rilascia con grande disponibilità e gentilezza.
Ma non c’è nulla da scandalizzarsi ovviamente, questo è il gioco delle parti; solo che sarebbe meglio farli passare il più possibile inosservati, in modo da poter concedere anche a questi “sfortunati” l’opportunità di potersi godere in maniera anonima una vacanza nel libero mare delle Eolie.
Come sempre siete noiosi, disgustosi, fastidiosi e lontano anni luce dalla realtà<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<. paesano o isolana a vostro piacimento!!
RispondiEliminaSapete a noi che c. c'importa dei Vip... niente appunto! quello è un problema vostro da snob quali siete o vi credete...
cambiate registro... avete stufato abbastanza!!!
Sono curioso...qual'è la tua realtà?
RispondiEliminaMa questo deficiente che scrive e sputa tutto il veleno che ha dentro, lo capisce che su queste pagine si "coglioneggia" oppure pensa che si tratti di notizie vere?????
RispondiEliminarisposta all'anonimo delle 10,11
RispondiEliminaintanto deficente sarai tu
e anche "conoglieggiando" si può trattare notizie
e non solo coglionaggini!!!
come tu ben dici!
di vero c'è solo LA DEFICENZA!!!
Che è inequivocabilmente tua!
RispondiEliminail discorso falso trae le mosse
RispondiEliminada una falsa premessa.
Aristotele
Quannu l'acieddu è 'nta iargia
RispondiEliminacanta o p'invidia o pi raggia.
Antico adagio popolare
Una volta nel gregge e` inutile che abbai: scondinzola.
RispondiEliminaquanta permalosità , ecco come ci siamo combinati , anonimi insulti in anonima isola ........ direi che qua bisognerebbe incazzarsi contro chi nn fa mai il proprio dovere ......... che facciamo la guerra tra di noi?????? 'l'isola che nn c'è
RispondiEliminaCantarani andate a sparare le vostre coglionate altrove, ormai abbiamo capito a che gioco giocate e da che parte state.
RispondiEliminafirmato:
L'altra parte dell'Isola che ancora c'è
ancora non ho capito tutti questi che mandano a quel paese il cantaro...ma continuano a leggerlo (e a fare commenti insulsi, ripetitivi e noiosi).
RispondiEliminaboh, si vede che ognuno si diverte come può.
post dell 7.40 : effettivamente se nn ci fossimo noi a dare importanza ai furboni del cantaro e del comune probabilmente avreste gia chiuso....... L'ISOLA CHE SI VERGOGNA
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