domenica 31 gennaio 2010
A Malfa si celebra il centenario. Con oltre un mese di ritardo!
mercoledì 20 gennaio 2010
Sanità: S. Marina apre l'ombrello!

Gli esponenti dell’M.P.A. (Movimento Per l’Ambulanza), dall’alto della loro esperienza maturata sul campo, hanno portato a conclusione degli importanti provvedimenti che erano stati comunque previsti nel programma elettorale dell’attuale Amministrazione.
Innanzi tutto l’utilizzo di elicotteri privati, messi a disposizone gratuitamente dell’utente da non ben precisati benefattori. In tal modo, si dimostrerà che l’uso delle strutture statali è ormai roba desueta.
Altro punto è l’acquisto di un computer per le analisi cliniche da porre presso la farmacia comunale con la possibilità, tra l’altro, di effettuare l’analisi degli enzimi di necrosi cardiaca necessari alla corretta diagnosi d’infarto; in poche parole, i degenti potranno fare tutto da soli all’occorrenza, senza scomodare i medici competenti.
Last but non least, come si suole dire negli altolocati ambienti di estrazione anglofila, si segnla l’intenzione di acquistare un robot denominato LUKAZ, da montare sull’ambulanza 118 al fine di effettuare massaggio cardiaco e tanto altro, liberando l’utilizzo dei soccorritori che cosi potranno essere più utili, come si sol dire, altrove!
Di fatto, stando agli esperti del Movimento Per l’Ambulanza, tutto ciò renderà il Comune stesso di Santa Marina Salina il più attrezzato e sicuro d’Italia.
Facendo riferimento alla delibera d’uso degli elicotteri privati per i trasporti sanitari sopra indicati, verrà sollecitato ulteriormente il varo del nuovo eliporto locale, affinché il popolo del più industrioso Comune delle Eolie non si abbassi ulteriormente a recarsi in terra straniera. Il tutto sembra di facile attuazione, se non fosse che ancora non è stato individuato il terreno adatto all’uso.
Dettagli…
Ricordiamo, inoltre, che proprio grazie a questi illustri esponenti a suo tempo è stata inaugurata la “Giornata del Diabete”, in cui, anche chi non ce lo aveva, se l’è dovuto fare venire per forza!
Insomma, l’ombrello è aperto. Adesso, attendiamo un’eventuale ri-caduta.
lunedì 18 gennaio 2010
Gabinetti eoliani: si va verso il taglio drastico.

Ciò vuol dire che sarà sempre più difficile recarsi in coppia in ciascun gabinetto. Ognuno dovrà occupare quello di competenza e poi cedere, eventualmente, il proprio turno ad un altro.
Le Eolie tremano, perché proprio la solerzia dei vari gabinetti (quello del sindaco, dell’addetto stampa, dei lavori pubblici, della viabilità, ecc…) aveva fatto distinguere queste Amministrazioni da quelle passate, facendo a sua volta registrare delle attività “interne” senza precedenti.
Il numero dei membri degli uffici di gabinetto era già stato ridotto del 30% nell’estate del 2008. Questo, in attesa di una legge di riordino della materia elaborata, per la quale il Governo avrebbe già pronto un disegno di legge.
Nonostante le vibranti proteste dei diretti interessati, che temono soprattutto una definitiva chiusura dei gabinetti ritenuti poco produttivi, è stato ribadito che la frequentazione dei gabinetti stessi è assoggettata agli orari d’ufficio.
Dopo ampia discussione e riflessione, i gabinetti sono stati lasciati liberi ed è stato permesso che ne usufruissero anche coloro i quali attendevano il proprio turno da diversi mesi e che da troppo tempo attendevano una risposta alle proprie richieste.
sabato 16 gennaio 2010
S. Marina Salina: cede il porto commerciale. Ed i guai non sono finiti...

Quando sembrava che la nave “Isola di Stromboli" avesse finalmente rotto l'isolamento in cui erano per l’ennesima volta sprofondate le Eolie a causa del cattivo tempo, il fattaccio: il mezzo marittimo non può attraccare perché un pezzo del porto commerciale è risultato gravemente danneggiato a causa della furia delle acque. I medesimi problemi si erano registrati in passato (anche se gli esperti dicono che stavolta i danni sono ben più gravi) e adesso, ripresentandosi con tale prepotenza, mettono in crisi la figura di un assetto politico che dava l’impressione di essere una macchina pratricamente perfetta ed inappuntabile. E sì, perché la veloce risoluzione del problema, a dispetto di quanto fatto dalla precedente gestione, veniva propugnato come un fondamentale punto a favore.
La forza della Natura, quindi, vince ancora una volta la sfida con l’Uomo e, ironia della sorte, l’egemonia del tanto industrioso centro eoliano viene messa in discussione proprio dal mare, cioè quell’elemento che da sempre ne aveva caratterizzato la vocazione commerciale.
Lo sconforto, com’era ovvio attendersi, ha dilaniato gli Amministratori. Dopo l’inevitabile telefonata al Presidente della Regione, è stata fatta quella altrettanto inevitabile all’immancabile Protezione Civile.
I grattacapi aumentano, se si pensa che c’è chi all’interno dell’Amministrazione stessa scrive lettere a personaggi del calibro di… Babbo Natale, affinché infierisca sui già tanto martoriati alti vertici locali.
I quali, come aggiorneremo nei prossimi post, non sono rimasti con le mani in mano ed hanno risposto a tono, chiamando in causa addirittura… la befana!
Vi invitiamo a seguire i maggiori network di infornazione eoliana, affinché possiate verificare la veridicità delle nostre notizie.
Noi, come detto, Vi aggiorneremo appena possibile.
giovedì 14 gennaio 2010
Malfa: fine della telenovela "ADSL"?

lunedì 4 gennaio 2010
Lingua: novella Venezia delle Eolie... o futura Amsterdam del sud Europa?

