
Nonostante i due comuni limitrofi di S. Marina e Leni abbiano da anni la copertura, Malfa è rimasta alla finestra ad aspettare. Fino a quando non le hanno chiuso direttamente la porta in faccia!
Pareva che i problemi fossero essenzialmente burocratici e che mancasse sempre una misteriosa firma.
Alla fine, come ampiamente scritto nel precedente articolo, la situazione si era sbloccata ed era stato spedito un “paccobox” al Comune di Malfa, dove dovevano essere inserite le sofisticate apparecchiature.
Che fosse l’ennesimo pacco calato all’Amministrazione malfitana lo si era capito solo guardando il container in questione, sul quale giungevano le più svariate versioni.
Come si ricorderà, sembra che il “paccobox” fosse stato prelevato nel porto di Catania, mentre fungeva da porta per i ragazzi locali che giocavano a pallone.
«Menzogne prive di alcun senso» avevano urlato i responsabili. «Abbiamo ordinato ed ottenuto il meglio!». Come sempre, del resto.
Sorgeva il problema di come ubicare tale “pacco” in loco, visto che giaceva da un po’ di giorni davanti al municipio. Nella giornata di oggi, sotto lo sguardo affascinato degli impiegati comunali che lasciavano il proprio posto di lavoro pur di ammirare l’evento, una gigantesca gru (nella foto) issava il container. Ma ad un certo punto, sono arrivati degli uomini in abito ed occhiali scuri che, mostrando un tesserino, hanno ordinato perentoriamente: «Riportatelo giù».
I tizi sembravano andare a colpo sicuro. Forse, avevano letto il Cantaro!
Una volta aperto il cassone, è stato il caos. Sembrava l’interno di una pescheria in disuso! Scaffali ed involucri ammassati hanno testimoniato che l’uso del presunto “paccobox” era in origine ben diverso da quello a cui gli Amministratori volevano indirizzarlo. Amministratori che sono stati chiamati immediatamente sul posto e che hanno osservato increduli la scena del misfatto.
Gli uomini in nero hanno fatto nuovamente sigillare il container e se ne sono andati. Cosa ci sia sotto questa faccenda è ancora presto per dirlo. Ma una cosa è sicura: Malfa rimarrà ancora una volta senza ADSL!